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niky93!.
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Alloraaaa.....oggi m'è piata cosi'!!! Non so come sia potuto succedere! Anzi lo so. Sono stata ispirata dalla canzone keep forgetting di jojo...boh me ce so chiusa e m'è venuta in mente tutta la storia....è stato bellissimo...come se si scrivesse da sola! Mo non v'aspettate chi sa che, però!!! Non l'ho ricontrollata...preparatevi a gravi errori! Buona lettura
Thinking back when we got together
in our hearts we were saying forever
so in love, we were so in love
jealousy wasn't what we wanted
we broke up
and when you looked into my eyes
I should of spoke up,
and held you near, then I wouldn't
be alone, and here
it comes again
- "Quindi non mi credi?" sbottò Andrea esasperato
Erano mesi che Paola lo stressava perchè non era puntuale, perchè passava più notti al nucleo di quante ne passasse a casa, perchè proprio adesso che avevano scoperto di aspettare n bambino, lui, era meno presente di prima. E forse aveva ragione. Ma lei lo sapeva che stavano seguendo un caso importante, e invece, di stargli vicino riusciva solo a pensare a quanto tempo passasse con Giulia, il nuovo magistrato.
- "Dovrei crederti Andrea? Forse hai un debole per quella categoria! Prima la Morresi, adesso lei!"
- "Dico, ma ti senti? Viviamo insieme, aspettiamo un figlio e secondo te passo le mie giornate a cazzeggiare con il magistrato?" gridò Andrea nel cuore della notte.
Era tornato alle 3:00, voleva farsi una doccia e, soprattutto, voleva vederla. Questo caso gli stava portando via tempo ed energia, ma Paola riusciva a spazzare via tutto anche solo con uno sguardo.......quando non litigavano!
- "me ne vado a letto. Tu immagino che tornerai al nucleo....buon lavoro!"
- "brava! fatti una dormita, almeno ti rinfreschi le idee!"
- "sicuramente!" mormorò stizzita prima di sbattere la porta con un tonfo!
- "Andrea non è possibile lavorare così" Gli disse Giulia mettendogli una mano sul braccio
- "hai ragione, scusami. E' che non riesco a concentrarmi. Ho bisogno di staccare un attimo"
- "hai litigato con Paola?" gli chiese dolcemente
- "No, cioè si. E' che sta succedendo tutto troppo in fretta! Non riesco a stare dietro agli eventi e una giornata di 24 ore non mi basta più!"
- "Andrea, non devi stare dietro a tutto. Si sta insieme ad una persona anche per condividere questi momenti un po' più' pesanti...e se lei non riesce a capirlo, beh!"
- "non lo so, forse sto sbagliando io..."
- "senti" lo interruppe Giulia "usciamo da qui. Andiamo a mangiarci un panino al bar. Ci penso io a farti rilassare" e si alzò trascinandolo per una mano, senza dargli il tempo di replicare
- "Paola non mi piace vederti cosi. E questo non è proprio per il periodo adatto per agitarti" le disse Alessandra mentre passeggiavano per il centro di Roma
- " Hai ragione. Sai, forse ho esagerato con Andrea. Dovrei capire meglio di tutti il lavoro che fa, e invece..."
- "Non ti preoccupare, è normale sentirsi vulnerabili quando si è il dolce attesa. Anzi, a proposito, voglio essere la prima a fare un regalo alla nuova arrivata! Aspettami qui" disse entusiasta mentre si dirigeva verso un negozio per neonati
Paola si avviò verso una panchina. Conoscendo Alessandra ci avrebbe messo una vita a scegliere, ed era meglio mettersi comodi. Proprio mentre stava per tirare fuori il cellulare dalla borsa, una voce attirò la sua attenzione.....
Che ci faceva Andrea in quel bar?
Stava chiamando un cameriere, mentre qualcuno lo raggiungeva al tavolo. Non poteva crederci. Non era passato nemmeno un giorno da quando avevano litigato per Giulia e ora lui ci andava a pranzo?
<va bene, calmati Paola> continuava a ripetersi <si saranno concessi una pausa>. D'altronde era ora di pranzo e non c'era niente di male.
Avrebbe dovuto farsi vedere? No, meglio di no. Poi magari quel cretino si sarebbe messo in testa che li stava seguendo!
Anzi, invece si! Li avrebbe salutati. Era la compagna di Andrea, non doveva spiegazioni a nessuno, semmai il contrario!
Si era alzata e li stava raggiungendo, quando improvvisamente le si fermò il cuore.
Andrea e Giulia si stavano baciando.
Non ascoltò nemmeno Alessandra che la stava richiamando. Corse a casa, chiuse la porta dietro di se e si lasciò cadere a terra, versando tutte le sue lacrime.
Cause I remember every world that you said,
It all just keeps spinning around in my head, but
it don't matter what I try to do,
I keep on forgetting to forget about you, and
I don't want to think about you baby, so much
all the things we did and the way that we touched
just when I think about someone new, I keep on
forgetting to forget about you
- "Giulia, ma che fai?" le chiese mettendo fine a quel bacio
- "te lo avevo detto che ti avrei fatto rilassare" gli disse sorridendo, come se quel bacio fosse stata la cosa più normale del mondo. Era una bellissima donna, alta, magra e i capelli neri le facevamo risaltare gli occhi cosi' chiari
- "Giulia, non vorrei che avessi frainteso.."
- "mi sembrava chiaro" lo interruppe lei "non sei felice. Paola sembra non capire il lavoro che tu ami tanto e noi, beh noi passiamo cosi tanto tempo insieme che.."
- "Io amo Paola e aspettiamo un figlio" disse lui, senza riuscire a fare a meno di sorridere mentre pronunciava quella parola.
- "ah. Non lo sapevo. Scusami allora." rispose abbassando lo sguardo "E' meglio tornare a lavoro. Ci vediamo lì" concluse alzandosi e lasciandolo solo.
Era stata una giornata dura e strana! Ma adesso tutto sembrava più chiaro. Aprì felice la porta di casa (perchè il povero stolto non sapeva cosa lo aspettava)
- "amore?"
<si, amore un corno> pensò Paola uscendo dalla camera da letto
- "che hai?" le chiese non appena notò gli occhi lucidi "hai pianto?"
- "non ho nulla" rispose lei prendendosi un bicchiere d'acqua
- "Paola" fece una pausa "mi dispiace per la notte scorsa" tentando di farle una carezza dalla quale lei si sottrasse
- "non toccarmi" lo gelò lei
- "mi sembra che tu stia esagerando"
- "ah io sto esagerando? Invece tu non stavi esagerando al bar con il magistrato?"
- "Paola, calmati per favore. Non.."
. "Non è come sembra? E allora com'è?" gridò lei cercando di trattenere le lacrime. Dio, odiava piangere davanti a lui.
- "Lei mi ha baciato e.." tentò di spiegarle Andrea
- "e tu sei stato una povera vittima! Dio, ma non ti vergogni? Sono incinta di tuo figlio, nemmeno questo riesce a non farti aprire i pantaloni? o a farti venire un minimo di buon senso?"
- "Ce lo hai tu il buonsenso, invece!? Mi stavi seguendo?"
- "mi hai sempre detto che mi immaginavo tutto" disse scoppiando in lacrime "ho pensato che stessi diventando matta e invece tu mi hai umiliata" continuò sedendosi
- "Paola" provò lui più dolcemente e sedendosi accanto a lei
- "vattene. Va via Andrea"
- "no" sussurrò baciandole i capelli
- "vado a dormire dai miei" gli disse scattando in piedi " quando tornerò, gradirei non trovarti"
Erano passati solo 5 giorni, ed erano stati infernali per entrambi.
Paola non rispondeva alle sue chiamate e anche quando aveva provato a tornare a casa per parlarle, non gli aveva mai aperto.
Non riusciva nemmeno a concentrarsi sul lavoro. La stava perdendo e tutto per uno stupido malinteso.
Era preoccupato. Saperla da sola, incinta e non poter passare con lei questi momenti così delicati.
Paola, dal canto suo, cercava di stare a casa il meno tempo possibile. E nonostante cercasse di evitare le sue chiamate e le sue improvvisate, per non dire blitz, ogni volta che il telefono le squillava, sperava fosse lui. E sapeva bene che era Andrea a mandare Luigi, Ale e Sandro, a turno, a trovarla.
Alessandra lo aveva bacchettato per bene....e a lui quanto faceva male vedere le luci accese in casa sua, senza poterci entrare.
I would be crazy to say
that we were perfect
and sometimes I was wondering if
it was worth it.
but now I see, how could you run from me?
And everytime I drive by your apartment
I get this overwhelming urge to walk in
and see you face and to be in that place
all over again
. "Che ci fai qui?" gli chiese stupita
- "E' anche mia figlia" rispose semplicemente Andrea
- entriamo" gli disse sbuffando. D'altronde non poteva impedirglielo...e nemmeno voleva.
Si ritrovarono nella sala d'attesa del ginecologo. Doveva averglielo detto Sandro. E ti pareva!
Lo guardò con la coda dell'occhio, sembrava tranquillo. E certo, il galletto, sapeva che Alessandra le aveva raccontato del "malinteso" tra lui e Giulia.
Gli credeva, ma il punto non era quello.
- "tocca a noi" la riscosse Andrea alzandosi
Si stese sul lettino, concentrandosi sul monitor non ancora acceso, mentre il ginecologo le chiedeva se stesse evitando di stressarsi....si, certo!
Il vigliacco non rispondeva eh!
- "Bene, che è una bellissima bambina lo sapevate già! E tutto procede benissimo. Avete già scelto un nome?"
chiese mentre Andrea stringeva la mano di Paola, che non la ritrasse
- "no"
- "si" dissero in contemporanea
- "si, Dottore" continuò Andrea "stavamo pensando a Iris"
- "beh, se piace a voi" sorrise lui lasciandoli soli
- "simpatico il ginecologo" scherzò uscendo
- "già! Andrea io..."
- "posso accompagnarti a casa?"
- "si" sorrise avviandosi verso la macchina
- "Quindi era un piano premeditato farmi accompagnare da Sandro?" gli chiese Paola, mentre entravano in casa
- "nono. E' stato un caso. Ed è stato un caso anche il fatto che abbia avuto un impegno improvviso e non sia potuto venire a prenderti" disse ridendo
Quanto era bello tornare di nuovo a casa e parlare in modo così naturale con Paola.
- "Paola" iniziò prendendole le mani "so che Ale ti ha detto tutto, ma voglio farlo anche io. Ho sbagliato ad escluderti, solo che non mi rendevo conto di ciò che tu avevi capito fin dall'inizio. So che aver visto quel bacio..."
- "non è solo il bacio Andrea. Non mi piace che tu mi abbia reso vulnerabile ai suoi occhi, che tu le abbia dato una confidenza tale, che lei si sia sentita in diritto di..di provarci"
- "lo so, ma non succederà più. te lo giuro." rispose avvicinandosi
- "faccio...faccio fatica a non pensare a quello che ho visto"
- "il mio unico errore è stato sottovalutare le tue parole. Mi dispiace" continuò accarezzandola
- "Andrea, io...io credo che un po' di tempo lontani ci farebbe bene...solo, per un pò...per farmi dimenticare questa brutta storia" gli disse senza credere nemmeno lei a quelle parole
- "no" sospirò Andrea appoggiando la sua fronte su quella di Paola "ti amo" le disse sulle labbra, prima di baciarla.
Paola rispose subito al bacio lasciandosi spingere verso la camera da letto.
- "ti amo anch'io" gli rispose mentre si lasciava andare completamente e si faceva amare da Andrea, come non succedeva da tempo.
The way we laughed, the way we kissed
I never though that I would miss
All the things I used to complain about you.
Tell me why I feel so alone without you?
here it comes again.
- "ciao"
- "ciao" gli sorrise aprendo gli occhi
Erano nudi, stretti, avvolti per metà dalle lenzuola...era tutto perfetto, pensò Andrea, mentre un pensiero sempre più insistente si concentrava nella sua testa.
Si avvicinò di più a Paola, sfiorandole il ventre con una mano "sposami" le disse sulle labbra
- "anche domani" sorrise baciandolo e suggellando la promessa di una vita insieme.. -
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bellissima ...ihihi son sempr ei soliti!!!:-)) . -
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Che bello Nadia, una nuova storia! 
E' sempre bello immaginarli insieme e con un bambino in arrivo, anche se è vero che non cambieranno mai! Sempre gelosi, testardi e impulsivi, ma ci piacciono anche per questo!
Per fortuna tutto si è risolto per il meglio, anche grazie all'aiuto degli amici.
E la scena finale è di una dolcezza infinita
con Andrea che le accarezza la pancia e le chiede di sposarlo....
Bravissima, e se ti vengono altre ispirazioni del genere noi siamo ben contente!
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Nadia che bellaa..
Ci voleva proprio una storia dolce anche se alcune parti mi hanno fatta arrabbiare.. ma almeno si sono riuniti alla fine ed ora oltre che aspettare una bimba avranno l'intera vita da passare insieme..
Giulia ha frainteso il comportamento di Andrea pensando che fosse stufo della sua ragazza che non lo capiva, e così lo ha baciato ma per fortuna si è messa subito da parte capendo di aver sbagliato..
Paola è normale che aveva paranoie sentendolo lontano e vedendolo sempre al fianco di quel magistrato e soprattutto anche il fatto di essere nervosa e ansiosa è anche dovuta alla gravidanza e Andrea doveva capirla non trattarla male..
Ma le cose si sono chiarite grazie anche a Luigi Ale e Sandro che gli hanno riuniti..
Bellissima Nadia davvero complimenti per l'idea che ti è venuta ascoltando quella bella canzone.. grazie per questo regalo!
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Nadia sei stata bravissima e mi è piaciuta tanto sopratutto la fine. Mi è dispiaciuto che la mia omonima si sia rivelata una stronza per fortuna però quei due testoni sono riusciti a chiarirsi e a fare pace!!
Bellissima. -
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Nadia che bella!! Vedo che la canzone ti ha ispirata a dovere! Anche i commenti e i pensieri mi hanno fatta morire! Certo sono sempre i soliti chiedere spiegazione all'altro è troppo semplice vero? Ma no complichiamoci la vita perchè è la cosa migliore! E sì va bene che Paola è incinta e suscettibile ma stiamo freschi se questa gravidanza amplifica quello che è già realmente!
Sono stati aiutati dagli amici e per fortuna direi visto che se aspettiamo loro due... Ok dai anche Andrea ci ha messo del suo per farsi perdonare anche se non doveva arrivare a far credere a "quella" che fosse in crisi con Paola.
Spero che ti ispirino più spesso le canzoni, brava Nadia!. -
niky93!.
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Sono contenta che vi sia piaciuta!
Anche a me è piaciuta molto scriverla.....Volevo allungarla un po' di più, ma mamma aveva fatto sagne e fagioli e quindi me so dovuta da!!!!. -
Sara88.
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Anvedi Nadia che chicche ci lascia Brava! Come al solito anche qui c'era una vacca che ha tentato di circuire il capitano, ma per fortuna tutto si è risolto per il meglio… speriamo che la stessa sorte tocchi anche all'Andrea dell'altra tua ff!
Ammetto che il tuo intrusive narrator mi fa morire poi ancora brava e appena ti risenti ispirata posta!!
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niky93!.
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mmh INTRUSIVE NARRATOR MI PIACE ASSAI! ahaha . -
Sara88.
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Lo usi spesso e ti assicuro che è una delle parti migliori delle tue storie
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niky93!.
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Ti ringrazio, mi fa piacere!
Ma io vorrei soffermarmi anche su questa chicca elegantissima
Sono incinta di tuo figlio, nemmeno questo riesce a non farti aprire i pantaloni?
Non mi fa quotà sto pc der ca!. -
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Bella, bella, bella Nadia! Confesso di non ricordare la canzone ma adesso andrò a cercarla, così contribuisci alla crescita della mia cultura musicale 
Ti è venuta proprio bene anche come scrittura, è cambiato qualcosa nel modo in cui scrivi e mi piace molto, continua così e deliziaci presto con un'altra puntata della tua FF dove hai lasciato Andrea più di là che di qua... Quanto a battute come quella qui sopra, lo sappiamo che ti diverte farli sbroccare un po' ogni tanto... 
Se poi finisce tutto bene come qui, allora ok, è quando li fai sbroccare e poi si mollano sul serio che cominciano i problemi... Qui però il tuo capitano ha recuperato e ha smontato anche l'ultimo affondo dell'orgoglio di Paola, così si fa!!!
Grazie per questa bella sorpresa e spero che ci siano altre canzoni che ti ispirino (così come lo spero per Giulia, visto che è tempo di OS 'musicali') e ci delizi magari sotto Natale con qualche sorpresina!
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Sara88.
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L'avevo notata, tranquilla! ahahah come mi è piaciuto il"gradirei non trovarti", perché Paola sbatte fuori di casa con stile ahahah lì due calci al sedere li avrei approvati, sappilo! Non sono sempre contro la Vitali (quasi sempre )
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niky93!.
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ahaahahha si come "pia na corda saponata" dell'altra! Beh, ma io amo viziarvi con queste finezze! 
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Brava Nadia, questa storia è davvero una chicca, se ascoltare musica ti ispira così, continua a farlo che noi apprezziamo tanto questi regalini.
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keep forgettin' |
